Diamanti

Vendere un diamante usato, come funziona

Chi è in possesso di un diamante, che sia del tipo da investimento o che faccia parte di un altro gioiello, può trovarsi nella situazione di doverlo vendere.

Le motivazioni possono essere tante: magari si ha improvvisamente bisogno di liquidità per far fronte ad una spesa imprevista, oppure si desidera acquistare qualcosa di diverso con i proventi della vendita.

Qualunque sia la motivazione che spinge a cedere un diamante usato, l’obiettivo è quello di trovare un compratore che possa garantire serietà e competenza, per realizzare il guadagno più alto.

Ecco, allora, tutto quello che si deve sapere per vendere un diamante usato.

Come avviene la valutazione della gemma

La prima cosa che si deve fare quando si decide di vendere un diamante è quella di far valutare la pietra.

Di solito i centri specializzati in compravendita dei diamanti e gli istituti di gemmologia hanno al loro interno degli esperti che sono in grado di effettuare delle approfondite perizie della pietra, per valutare il valore in base a caratteristiche come il peso, il taglio, il colore, la brillantezza e ovviamente il carato.

La valutazione è tanto più importante soprattutto in quei casi in cui il diamante non è provvisto della sua opportuna certificazione e quindi si deve in qualche modo appurare la sua qualità per una valutazione realistica in termini economici.

Alla fine dell’analisi, che negli istituti più seri avviene in presenza del venditore, l’acquirente fa un’offerta che, se ritenuta congrua, potrà essere accettata per dare avvio all’iter di vendita.

Come vendere un diamante usato o da investimento

La vendita di un diamante deve seguire un iter ben preciso perché si tratta di beni che hanno un valore di una certa importanza e pertanto sia il loro acquisto che la vendita sono decodificati in modo chiaro dalla legge.

La normativa attualmente vigente, ad esempio, impone che chi vende una pietra preziosa sia inserito all’interno di un registro specifico perché ci deve essere sempre la tracciabilità dei beni, per evitare che possano essere frutto di rapine o furti.

Il pagamento della pietra può avvenire in molti modi, anche in contanti ma sempre nel rispetto delle norme che attualmente prevedono un tetto massimo di utilizzo del contante.

Infine al cliente viene rilasciata, a conclusione della procedura, una ricevuta che contenga tutti i dati utili per classificarla come i dati relativi alla pietra, l’anagrafica delle parti che hanno concluso la transazione, l’importo della stessa e le modalità di pagamento.

A chi rivolgersi per la vendita di diamanti usati a Roma

Per essere sicuri di vivere una felice esperienza di vendita di un diamante usato, occorre rivolgersi ad esperti del settore che possano mettere a disposizione serietà, competenza ed esperienza ai propri clienti.

Queste caratteristiche sicuramente contraddistinguono IGR Diamanti Roma, uno dei pochi istituti di gemmologia che operano nella capitale da molti anni, diventando un punto di riferimento per clienti privati e per gli operatori di settore.

IGR può essere il nome giusto al quale rivolgersi per vendere i propri diamanti usati oppure quelli da investimento perché offre le migliori valutazioni del mercato e uno staff di gemmologi esperti che saranno un supporto costante per il cliente in ogni fase della compravendita.

Inoltre le valutazione di IGR Diamanti Roma sono sempre gratuite e quindi ancora più convenienti.

IGR Diamanti Roma, una garanzia per la vendita di diamanti usati

La serietà e la competenza con la quale IGR Diamanti Roma è sempre a disposizione dei suoi clienti non è certo l’unica motivazione per la quale conviene scegliere l’istituto di gemmologia per la vendita dei propri diamanti usati.

Un altro motivo risiede nel fatto che non sono molti i centri che possono vantare uno staff di gemmologi esperti che hanno non solo la competenza ma pure tutta la strumentazione adatta, anche tecnologicamente molto avanzata, per fare delle perizie particolarmente accurate.

IGR Diamanti Roma è un ente autorizzato anche per rilasciare la certificazione gemmologica dei diamanti, soluzione che può servire in alcuni casi a fare aumentare il valore di vendita della pietra.